Cinema
Modernissimo

Alla scoperta dell’Atlantide del cinema. Il Cinema Modernissimo è la nuova sala della Cineteca di Bologna nel cuore della città, un progetto culturale che consente il recupero di uno spazio cittadino unico e prezioso.
Il Cinema Modernissimo propone una programmazione di classici, restauri, film contemporanei, incontri con artisti, autori protagonisti della scena cinematografica. Verrà riservata anche una grande attenzione per le arti, la letteratura, la fotografia, il teatro, la musica.

INFORMAZIONI

Piazza Re Enzo, 1/1

358 poltrone

2 posti per persone con disabilità motoria


Prossimi appuntamenti al Cinema Modernissimo

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Il progetto Modernissimo

Modernissimo: una parola che illumina un profilo di orizzonti futuri e, allo stesso tempo, sottrae al buio dell’oblio un passato dall’aura mitica: quell’inizio Novecento, attraversato da un’idea estetica che nelle sue forme rivela tutto lo slancio della sua utopia, del suo desiderio di modernità; un’estetica, pur nelle sue declinazioni nazionali, che unisce i linguaggi artistici europei, e disegna le linee delle città d’Europa, realizzando – come spesso accade grazie all’arte – quel sogno di incontro tra culture, nel momento in cui il conflitto sembra essere l’unica perversa prospettiva per il Vecchio Continente.

Così questa corsa verso il progresso ha trasformato i centri storici antichi in città moderne: si corre, gli spazi si allargano, si aprono squarci di cielo. E proprio il cielo è il nuovo orizzonte: il nugolo di case basse affastellate diventa skyline. Il mistero di Bologna è che sembra avere le sue radici profonde proprio in un’idea urbanistica di modernità: il suo skyline l’ha connotata per secoli (è la Turrita). Ora, nel nuovo secolo, tutto punta alla verticalità e c’è un palazzo che per primo segna il nuovo passo.

Non solo cinema

È per questo che Modernissimo non è solo il nome poetico e suggestivo di un cinema. Modernissima è l’idea tutta.

Modernissimo è un palazzo polifunzionale che si inserisce, nel 1915, nel cuore medievale di una città, intuendo quale sarà il suo futuro, cosa faranno e cosa vorranno i suoi abitanti. Modernissimi sono i negozi che ospita, gli uffici e gli appartamenti.

Ma, soprattutto, modernissimi sono il cinema e il teatro di Palazzo Ronzani. Si affaccia, appena varcata la soglia del Novecento, un nuovo abitante: quello che vive, lavora, vende, compra e soccombe al fascino di quello che fin dalle origini saprà diventare lo spettacolo più popolare di sempre: il cinema. E troverà tutto lì, in un unico palazzo, figlio di un avveniristico progetto sorretto dal cemento armato, nuovo baluardo a uno dei quattro angoli della Bologna più antica, di quel quadrilatero che tutt’oggi rappresenta il cuore della città, e che ha ora in Palazzo Ronzani il simbolo della sua nuova identità: il futuro ha un cuore antico.

Cinema Modernissimo:
10 giorni di festa!

Dieci giorni di inaugurazioni e festeggiamenti con splendide visioni collettive e grandi ospiti, nel magnifico contesto di una sala d’epoca recuperata.
Scopriamo insieme, giorno per giorno, gli eventi e i volti dell’inaugurazione del Cinema Modernissimo.

E la festa continua a dicembre, con tante imperdibili proiezioni e cult del cinema mondiale!

Uno sguardo alla sala

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Grandi ospiti… in cantiere!

Nella gallery, una piccola selezione di personalità di cinema che hanno fatto visita al “Cantiere Modernissimo”: Martin Scorsese, Anna Karina, Giuseppe Tornatore, Mario Martone, Nicolas Seydoux, Marina Vlady, Thiérry Frémaux, Alice Rohrwacher, Stefano Accorsi, Margarethe von Trotta, Zeudi Araya, Jérôme Seydoux, Luciano Tovoli, Fulvio Lucisano, Frédéric Bonnaud, Wim Wenders, Alba Rohrwacher e Saverio Costanzo.

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Approfondimenti

Rendere il passato presente

All’origine del progetto

“Il restauro e la riapertura del Cinema Modernissimo è un’operazione di restituzione alla città di un luogo sparito da 15 anni, eppure rimasto nella memoria dei bolognesi. Questo restauro chiude un cerchio: riportiamo in vita due mondi sotterranei, il Sottopasso di via Rizzoli, che diventerà uno spazio espositivo permanente, e il Cinema Modernissimo”…

C’era una volta una Bologna diversa

L’allargamento di via Rizzoli (1911)

Agli inizi del Novecento la corsa verso il progresso e il bisogno dello stato unitario di creare lavoro ha trasformato i centri storici antichi in città moderne: Bologna – tradizionalmente detta ‘La Turrita’ – si proietta verso il futuro cambiando il proprio assetto urbanistico…

Un edificio polivalente

Palazzo Ronzani

“Nel febbraio 1914 Ronzani chiede alla Prefettura di approvare un progetto per un teatro sotterraneo da costruire nel palazzo. Ma dovranno passare molti anni prima che la sala sotterranea posso aprire al pubblico”…

Design

Uno stile “modernissimo”

Palazzo Ronzani mescola stilemi rinascimentali e secessionisti con suggerimenti del repertorio iconografico del tardo liberty, soprattutto francese, ed è un luogo dalla vocazione commerciale (come testimoniano le teste di Mercurio che decorano gli archi) e contemporaneamente di intrattenimento.

Una sala che ha attraversato le epoche

Il Modernissimo a cavallo di due secoli: vita, morte e rinascita di una sala cinematografica d’epoca

Dal primo cinematografo di cui era dotato il progetto originario di Palazzo Ronzani al Cinema Arcobaleno, tra le sale più frequentate del circuito cittadino, fino alla chiusura nel 2007 e all’occupazione. Verso un nuovo – rinnovato – orizzonte di visione, alla scoperta di nuovi e vecchi formati, grandi classici e rarità.

Un lungo percorso di rinnovamento

Il Cantiere Modernissimo

Un’avventura iniziata nel 2014 con sopralluoghi e valutazioni d’azione e proseguita con diverse fasi di intervento, tra ostacoli, scoperte e ritrovamenti.

Atmosfere del passato, tecnologie di oggi

Una sala d’epoca tecnologicamente avanzata

Il progetto di recupero Cinema Modernissimo non è solo una grande operazione di restyling di una sala storica, volta a riportare il luogo ai fasti della sua edificazione. A muovere il progetto, è soprattuto la volontà di magnificare l’esperienza di visione collettiva: è così che, agli ambienti riportati allo splendore originario, va ad aggiungersi un apparato tecnologico di altissima qualità, sia dal punto di vista acustico, sia dal punto di vista dell’immagine.

Scoperte di un passato lontano

I ritrovamenti antichi del Cantiere Modernissimo

Siamo in Italia e, come capita spesso, uno scavo in profondità può riportare alla luce reperti di epoche molto lontane da noi. Da questo punto di vista, il Cantiere Modernissimo non ha fatto eccezione…

Le tavole di Stefano Ricci per i 10 giorni di inaugurazione

L’artista illustratore Stefano Ricci – già protagonista della mostra Memorie Modernissime, in corso fino a gennaio negli spazi del Sottopasso di via Rizzoli – sta realizzando in questi giorni di festeggiamenti per la riapertura del Cinema Modernissimo delle tavole ispirate al programma. Una tavola originale al giorno, una “visione” quotidiana ispirata a un film del cartellone, esposta all’entrata del Cinema Modernissimo. Ricci ha realizzato finora sei interpretazioni: La prima notte di quiete, Rio Bravo, L’oro di Napoli, Frankenstein Junior, La mosca, Il grande Lebowski.

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Anonima Impressori:
un manifesto “d’epoca” per il Modernissimo

La tipografia artigianale Anonima Impressori ha realizzato, con cura filologica, un manifesto – stilisticamente coerente con le locandine di primi Novecento italiano – che celebra la riapertura della sala storica nel centro di Bologna.
La tiratura limitata (108 stampe) è disponibile per l’acquisto al Bookshop della Cineteca di Bologna.

Un Modernissimo Bistrot nel cuore di Bologna

Inaugura, in occasione della riapertura del Cinema Modernissimo, Caffè Pathé, nei rinnovati spazi del Sottopasso di via Rizzoli, davanti al foyer della sala.

Forno Brisa lancia il Panettonissimo

Per coronare la riapertura dello storico Cinema e il rapporto che li lega alla Cineteca di Bologna, i ragazzi di Forno Brisa realizzano un nuovo pack limited edition che si aggiunge alla collezione dei panettoni 2023. E per il matinée della domenica propongono come colazione il Maritozzo White Russian ispirato al Grande Lebowsky.

Dove si trova il Cinema Modernissimo

Biglietteria

È possibile consultare il programma online – e acquistare contestualmente – sul portale cinetecadibologna.it/programmazione o direttamente sul sito di vendita cinetecabologna.18tickets.it.

È possibile acquistare il biglietto di persona presso:

biglietteria del Bookshop della Cineteca, sotto il Voltone di Palazzo Re Enzo (aperto ogni giorno dalle 9.30 alle 22.30)

desk infopoint di Bologna Welcome in Piazza Maggiore 1/e (aperto dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 18.30; domenica e festivi, dalle 10 alle 16.30)

– casse del Cinema Lumière (in Piazzetta Pasolini)

Accessibilità

L’attuale accesso al Cinema Modernissimo si trova all’angolo tra via Rizzoli e Piazza Re Enzo: si tratta di un accesso temporaneo, in attesa dell’apertura dell’ingresso ufficiale che sarà collocato in piazza Re Enzo e che sarà dotato di una comoda piattaforma elevatrice per la discesa al piano inferiore.
Attualmente, si accede al cinema tramite una rampa di scale di 24 gradini, che conduce al sottopasso antistante il Foyer, facilmente superabile in carrozzina tramite un montascale a cingoli la cui rampa misura 71cm x 91cm, con una portata massima di 150 kg.
Il cinema è inoltre dotato di una carrozzina standard adatta alle caratteristiche del cingolato e di cuscini per migliorare la qualità della visione in sala. 

Le persone con disabilità motoria e sensoriale possono usufruire di un servizio di accompagnamento ai locali scrivendo all’indirizzo biglietteriamodernissimo@cineteca.bologna.it o telefonando al numero 051 2194150.
Per poter offrire il miglior servizio possibile chiediamo di essere contattati almeno un’ora prima dell’inizio dell’evento.

Le persone non vedenti o ipovedenti possono accedere alla sala con cani guida; è possibile usufruire di un servizio di accompagnamento ai locali scrivendo all’indirizzo biglietteriamodernissimo@cineteca.bologna.it, telefonando al numero 051 2194150 o domandando assistenza in loco al personale.
Parte della programmazione del Cinema Modernissimo sarà disponibile nel catalogo dell’applicazione Movie Reading – che fornisce un’audiodescrizione aggiuntiva che esplicita gli elementi visivi che altrimenti rischiano di rimanere inaccessibili a un pubblico con disabilità sensoriale – per consentire a spettatori non vedenti e ipovedenti di fruire del film proiettato in sala. 

Il Cinema è facilmente accessibile per i bambini di età prescolare: è presente una zona fasciatoio e un luogo dove ricoverare i passeggini.

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